Forum | Nonsolomamme • Leggi argomento - L'assunzione di farmaci durante la gravidanza

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Massima cautela
L'uso dei farmaci ecessita sempre di un cocchio di riguardo in più e massima attenzione verso le sostanze che stiamo assumendo, e sopratutto durante la gravidanza ci vuole molta più cautela nell'assunzione di qualsiasi farmaco poichè molte sostanze chimiche che li costituiscono, possono attraversare la barriera placentare e arrivare al feto, causando danni irreversibili, aborto o morte perinatale. I periodi più pericolosi sono generalmente il primo e l'ultimo trimestre, e di norma, sarebbe bene consultare lo specialista prima di assumere qualsiasi medicina e attenersi scrupolosamente alle indicazioni mediche. Spesso, nelle primissime settimane di gestazione si assumono farmaci senza avere la consapevolezza dello stato di gravidanza, e a seconda dei farmaci assunti, che interferiscono nell'organogenesi, (la formazione degli organi vitali del feto) la gravidanza si può concludere improvvisamente spontaneamente.

Prima di prendere un medicinale, valutiamo i metodi naturali!
Prima di buttarci a capofitto sui medicinali, anche quelli classici da banco vendibili senza prescrizione medica, spesso molto nocivi, consideriamo i benefici dei metodi naturali, che non comportano alcun rischio per la creatura che portiamo in grembo.Ovviamente metodo e cura vanno sempre valutati con il ginecologo. 
I disturbi più classici e frequenti trovano rimedio nell'agopuntura, nella fitoterapia, yoga e omeopatia.
Yoga: può esser di aiuto a quelle mamme che soffrono di sbalzi umorali, piccole crisi depressive e crisi d'ansia, dolori alla schiena e lombosciatalgie;
Fitoterapia: può aiutare la futura mamma quando si presentano disturbi della circolazione, digestivi, nausea e ansia;
Omeopatia: anche qui se ne sfruttano i benefici per combattere ansia, stress, nausea e cattiva digestione;
Agopuntura: utilizzata per i più svariati motivi, spesso l'agopuntura è utilizzata anche durante il parto, come un vero e proprio toccasana che aiuta ad accellerare i tempi e a sentir meno i dolori del travaglio.

I farmaci più pericolosi
Esistono dei farmaci più pericolosi di altri, che causano, nel neonato, delle vere e proprie crisi di astinenza nel periodo post- natale, assuefazione e danni irreversibili al sistema nervoso centrale:
- ansiolitici e antideppressivi
- alcuni antibiotici
- farmaci antitumorali
- tranquillanti
- diuretici
-antidolorifici
- alcuni antitiroidei
- vitamina A
- anticoagulanti orali
- vaccini con virus vivi (esempio per anti tifo e anti febbre gialla)
- antiepilettici


Farmaci da assumere sotto stretto controllo medico e dopo aver valutato il rapporto rischio/beneficio:
- pirimetamina, sulfadiazina e spiramicina (protocollo terapia toxoplasmosi)
- salicilati
- alcuni antibiotici quali cloramfenicolo e rifampicina
- farmaci di classe C, D e X

Conseguenze possibili
Come in ogni circostanza le conseguenze possono essere varie, dalle più tragiche, con la perdita del bambino o la sua nascita con gravi danni irreversibili, alle meno frequenti, con il proseguire della gravidanza e la nascita di un bambino sano che non presenta ne manifesta alcun problema. Proprio per questo si consiglia sempre di leggere attentamente tutte le indicazioni riportate nel foglietto illustrativo in dotazione con ogni farmaco e di assumere solamente quelle medicine che ci ha prescritto il medico, e sopratutto nelle occasioni in cui proprio non possiamo far a meno di assumere medicinali, evitando il fai da te, che può rivelarsi fatale per l'evoluzione della gravidanza.

Ingrid Busonera